Lo spiacevole incontro con una bulletta di quartiere su Youtube mi spinge a dare qualche consiglio a chi si trova ad affrontare episodi di bullismo. Ci si sente vittime e spesso non si riesce ad agire in maniera corretta.
Il bullismo viene definito da Olweus come azioni individuali o collettive che possono essere fisiche/verbali/indirette. Queste azioni durano nel tempo e la vittima non può difendersi.
Ci sono quindi diverse manifestazione di questo fenomeno nella vita di tutti giorni.
Il bullo può essere un singolo individuo così come un gruppo e lo stesso vale per la vittima o per le vittime.
Inoltre, il bullismo può essere diretto e più evidente (attacchi fisici o verbali) oppure indiretto (pettegolezzi, isolamento e così via...).
Nella vita si incontrano spesso questi individui ed è facile che i bambini incontrino il bullismo a scuola.
Capita a volte di incontrare i bulli nel web.
La caratteristica evidente di un bullo (anche al femminile) è l'aggressività. Sono individui che hanno necessità di dominare gli altri, sono impulsivi ed amano umiliare le proprie vittime.
Generalmente si sentono superiori, magari senza esserlo davvero, sono facilmente irritabili e tollerano molto male le frustrazioni.
Nel web questo si traduce in parole semplici: può bastare un momento di invidia per qualcosa o qualcuno, oppure un commento non gradito.
Una delle caratteristiche che potrete facilmente riscontrare nei bulli è un individuo "reattivo-aggressivo" che si autorinforma in maniera autonoma. Allo stesso modo è evidente la necessità di essere considerati come "superiori" da parte delle persone a loro vicine.
Sono persone generalmente prevaricatrici e provocatrici.
Queste modalità aggressive sembrano essere legate ad una difficile infanzia in cui era presente un atteggiamento negativo da parte degli affetti più vicini. Mancanza di cure ed affetto sembrano infatti essere un importante fattore nello sviluppo di reazioni aggressive con gli altri.
Ovviamente ci sono molti studi a riguardo che dimostrano anche come sia difficile agire su questo disturbo. Quando la patologia è conclamata ed evidente di solito la situazione è compromessa.
La prevenzione è quindi ancora lo strumento più importante che abbiamo per evitare che questi fatti possano accadere nuovamente.
Queste considerazioni generali sul bullismo si sono spostate facilmente nei social.
Soprattutto in considerazione del fatto che è più facile attaccare gli altri utilizzando una tastiera, deridendo le vittime di fronte ad un pubblico vasto in cui raccogliere solo consensi.
Risulta infatti evidente come i bulli prendano in considerazione solo quelle persone che rafforzano questo atteggiamento, sostenendo atti di bullismo di vario genere.
Il bullo cercherà sempre una nuova vittima, quindi è giusto che venga segnalato in modo da poter evitare che si accanisca su altre persone.
Molto grave e preoccupante è l'aumento di casi di bullismo femminile si a livello "fisico" che "verbale". Sempre in aumento anche i casi di bullismo "indiretto".
Come difendersi?
Ci sono alcuni semplici consigli:
- Sul web esiste la possibilità di bloccare queste persone. Se sono fisicamente lontane da noi è un modo per limitare i contatti.
- Mostratevi tranquilli ad ogni attacco perché il bullo tende a provocare proprio per ottenere una reazione che lo aiuterà ad esaltarsi maggiormente.
- Cercate di realizzare le problematiche che può avere una persona che ama cercare delle vittime. Un bullo non è meglio di voi in nessun caso, anzi, la maggior parte delle volte è una persona con grandi difficoltà quindi potreste iniziare a provare una gran pena per personaggi così meschini.
- Di fronte ad accuse verbali, potrebbe essere molto utile l'ironia. E' una sottile arma di difesa che normalmente il bullo non sa gestire, specialmente se la risposta viene data di fronte ad altre persone.
- Non abbiate paura di raccontare apertamente i comportamenti di questa persona. Oltre sl solito stuolo di leccapiedi che lo sostengono, il bullo è solo, perché ogni persona sana di mente condanna gli atti di bullismo.
- Vi sembrerà che parlare di questi avvenimenti potrà portare a ritorsioni oppure ad un peggioramento della vostra situazione! Niente di più sbagliato. Parlarne salverà voi ed altre potenziali vittime, oltre a mettere in difficoltà il bulletto di turno.
Infine, i miglior consiglio da dare, dopo aver denunciato la situazione, è quello di ignorare i bulli di quartiere, che siano essi sul web oppure persone vicine a voi.
Il fatto di essere ignorati sarà la peggior punizione per queste persone problematiche.
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