Conservazione delle cellule staminali: ne vale la pena?

Da qualche giorno tra i banner proposti, fa capolino un pubblicità di Groupon relativa alla conservazione delle cellule staminali.

L'offerta è davvero allettante ed io mi domando continuamente se ho fatto bene a non conservare le cellule staminali del cordone ombelicale per l’eventuale cura, in futuro, dei miei bambini.

Una cosa che ho notato, quando mi sono interrogata su cosa fare, è che la donazione solidaristica delle cellule staminali contenute nel sangue del cordone ombelicale non è affatto sostenuta. Nessuno mi ha informata di questa possibilità.Le cellule verranno conservate in strutture pubbliche, a disposizione della comunità. Peccato che ci sia davvero molta poca informazione.
Non so davvero se sia scarso interesse oppure se questa possibilità viene data per scontata. Come se tutte le mamme fossero informate.

Innanzitutto è molto importante capire quali sono le malattie che possono essere trattate con le cellule staminali. Parliamo di leucemie, linfomi, talassemie e difetti metabolici. Ovviamente ci sono molti studi in questo settore e tra qualche anno magari saranno curabili molte altre malattie. Quando si fa riferimento ad altre malattie, spesso si parla di ciò che potrebbe essere possibile in futuro.Ma non ci sono certezze.

Per quanto riguarda i costi: la donazione è gratis. E' solo necessario informarsi e produrre tutta la documentazione necessaria. La conservazione invece ha costi alti, non sempre accessibili a tutti.Si parla di circa 3000 euro per accedere al servizio e circa 150 euro ogni anno.E' sicuramente un costo importante.

Sono molti i motivi per cui ho deciso di non conservare le cellule staminali, ma questa pubblicità con costi così ridotti mi ha costretta a riflettere. Se il costo fosse stato quello, avrei conservato le cellule staminali dei miei bambini?


Il non avere certezze riguardo al possibile cura delle malattie mi ha molto bloccata.
Ho preferito pensare che la donazione fosse la scelta migliore perché ci sono maggiori possibilità per tutti mentre la ricerca medica fa il suo corso.

E voi? Cosa avete scelto?